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Da venerdì tre giorni di festa a contorno dell’evento, con l’apertura del villaggio che fa da punto di riferimento per i podisti ospitando gli espositori e raccontando live l’evento con Radio Bellla & Monella. All’Orto Botanico il gala dell’evento, il presidente Destro: «Ripartiamo grazie alla collaborazione dell’intero “Sistema Padova”».

È partito il conto alla rovescia. Manca ormai pochissimo all’apertura dell’Expo Village in Prato della Valle. Da venerdì pomeriggio il “villaggio” schiuderà le sue porte, accogliendo i podisti che parteciperanno alla Padova Marathon di domenica 24 aprile.

L’Expo, strategicamente situato nella zona arrivo della maratona, della mezza maratona e delle Stracittadine, rimarrà aperto al pubblico per tre giorni consecutivi, venerdì (dalle ore 15 alle 20), sabato (dalle 10 alle 20) e domenica (dalle 9 alle 16). Si tratta di uno spazio espositivo di circa 2500 mq che fa da punto di ritiro di pettorali e sacche gara per gli iscritti alle corse competitive, da punto vendita per i pettorali delle tre Stracittadine, nonché da centro di promozione per espositori, associazioni di categoria, enti e istituzioni pubbliche. Ma farà anche da punto di riferimento per le attività di intrattenimento, in particolare attraverso Radio Bellla & Monella, che racconterà l’evento live dal suo truck in Prato della Valle, dopo aver già seguito la Padova Marathon nelle scorse settimane assieme a Radio Birikina e Radio Piterpan, dando voce ai suoi protagonisti.

A far entrare nel clima dell’evento ha provveduto anche il gala della Padova Marathon, ospitato nelle splendide sale dell’Orto Botanico della città del Santo. «Come sapete abbiamo deciso di contrassegnare questa edizione con la campagna “Run into art”, incentrata sulle bellezze di Padova Urbs Picta, studiando una serie di iniziative ad hoc per i partecipanti. Proprio per questo l’Orto Botanico, così vicino al nostro traguardo, ci sembrava il teatro ideale per ospitare questo primo momento di festa: sono pochissime le città al mondo che, come Padova, possono vantare due siti Unesco, ulteriore motivo di richiamo per i podisti italiani e stranieri», ha sottolineato il presidente di Assindustria Sport Leopoldo Destro, affiancato, tra gli altri, dal presidente della Provincia di Padova Fabio Bui, dall’assessore allo sport del Comune Diego Bonavina, dal presidente della Camera di Commercio di Padova Antonio Santocono e dal vicepresidente vicario della Fidal e Dt delle Fiamme Oro Sergio Baldo. «Non ci siamo fermati nemmeno nel 2020, quando non si poteva correre in presenza. Se, oggi, possiamo tornare a organizzare l’evento nella sua formula più completa è grazie alla collaborazione dei comuni attraversati, di tutto il “Sistema Padova” e dei tanti insostituibili volontari pronti a rimettersi a loro volta in pista. A loro va il nostro grazie più sentito».

Tra i momenti più toccanti della serata l’esibizione del soprano Silvia Rampazzo sulle arie di “Non ti scordar di me” e di O sole mio”, accompagnata dal flautista ucraino Stanislav Zubytskyi, solista in più di trenta orchestre nel mondo. Il loro breve ma intenso spettacolo è stato preceduto da un emozionante video presentato dal Console Onorario di Ucraina per le Tre Venezie Marco Toson che, con la Fondazione Hope, fa da raccordo per la raccolta degli aiuti destinati alla popolazione vittima del conflitto.

Nella foto di gruppo (di Andrea Crestani) alcune autorità al gala